Sono dei tipici dolcetti napoletani alle mandorle molto antichi che ancora oggi troviamo in tutte le pasticcerie. Per cuocerle nella tipica forma a bastoncino servono degli stampini di metallo a cilindretto e delle apposite cartine per dolci da avvolgervi intorno, ma con lo stesso impasto si possono cuocere anche nei pirottini di carta forno con ½ ciliegia o 1 mandorla sopra.Ingredienti:
200 gr di farina di mandorle
200 gr di farina 00
50 gr di fecola
200 gr di zucchero
150 gr di burro morbido o margarina
4 uova
20 gr di burro fuso
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
Buccia di limone e di arancio grattugiata
A piacere qualche goccia di aroma di mandorla per rafforzare il sapore
Preparazione:
In una ciotola montare il burro o la margarina con lo zucchero, il pizzico di sale, il pizzico di bicarbonato. In un’altra ciotola montare 2 uova intere con la frusta e poi aggiungere la farina di mandorle.
Unire un po’ per volta il composto di burro e zucchero con quello di uova e mandorle aggiungendo anche le altre 2 uova intere, le bucce grattugiate, l’aroma di mandorla e infine aggiungere anche il burro fuso. Aggiungere un po’ per volta, sempre mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno, tutta la farina 00 e la fecola setacciata, far riposare almeno 1 ora l’impasto, poi metterlo in una siringa oppure in un sac a poche e riempire o gli appositi cilindretti di metallo rivestiti con la cartina oppure dei pirottini di carta forno mettendo al centro la ½ ciliegia o la mandorla.
Non riempiteli fino all’orlo perché durante la cottura lievitano un po’. Cuocere per 15/20 minuti in forno già caldo a 160° circa.
Quando li vedete belli dorati provatene uno per vedere se sono cotti perché la cottura può essere diversa da forno a forno.
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